La nuova riforma del Welfare: dal comma 28 al comma 34
La legge 247/07 di riforma del Welfare, che è entrata in vigore oggi, consta di un articolo e 94 commi.
I commi 28 e 29 delegano il Governo ad adottare, entro un anno dall'entrata in vigore della legge, uno o più decreti finalizzati a riformare la materia degli ammortizzatori sociali, nel rispetto di una serie di criteri, tra cui la creazione di uno strumento unico per il reinserimento, l'estensione della Cig ordinaria e straordinaria, il coinvolgimento delle aziende nella ricollocazione, la valorizzazione del ruolo degli enti bilaterali e il potenziamento dei servizi per l'impiego.
I commi 30, 31, 32 e 33 delegano il Governo ad adottare, entro un anno dall'entrata in vigore della legge, uno o più decreti finalizzati a riordinare: a) i servizi per l'impiego, puntando sul potenziamento dei servizi informativi e la semplificazione delle procedure amministrative; b) gli incentivi all'occupazione, puntando sull'incremento dei livelli di occupazione stabile e l'adozione di misure volte all'inserimento lavorativo dei lavoratori socialmente utili; c) l'apprendistato, puntando sul rafforzamento del ruolo della contrattazione collettiva, l'individuazione di standard nazionali di qualità della formazione, l'individuazione di meccanismi che garantiscano un'attuazione uniforme e immediata dell'apprendistato professionalizzante e i controlli sul corretto utilizzo dei contratti di apprendistato.
Il comma 34 prevede lo stanziamento di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009 al fine di finanziare le attività di formazione professionale.
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