Gli elementi della retribuzione di un lavoratore dipendente

La retribuzione di un lavoratore dipendente è formata da diversi elementi, chiamati "istituti retributivi", che possono essere rappresentati sotto forma di somma o di valore e possono avere carattere di natura fissa, variabile, differita, accessoria o di fine lavoro.

Gli elementi fissi sono: paga base o minimo contrattuale; contingenza; terzo elemento o assegno supplementare; edr; scatti per anzianità di servizio; indennità territoriale di settore; premio di produzione; superminimo o ad personam; ogni altro elemento fisso che la contrattazione collettiva prevede in relazione alla normale prestazione di lavoro.

Gli elementi variabili sono rappresentati da: valore delle ore, compresa la maggiorazione per lavoro supplementare o straordinario; valore dell'indennità per prestazioni aventi carattere di disagio (sede di lavoro, turni, reperibilità, ecc.); premio d'ingresso (erogazione che avviene all'atto dell'assunzione per rimborsare il lavoratore della mancata prestazione del periodo di preavviso); indennita di cassa o maneggio denaro; mance; erogazioni riferite alla qualità e competitività; premi di risultato; valori correlati a beni o servizi messi a disposizione del lavoratore.

Gli elementi differiti sono: tredicesima o gratifica natalizia; quattordicesima o gratifica feriale; altre mensilità aggiuntive; premi di fedeltà.

Gli elementi accessori sono: indennità di trasferimento; indennità per trasferte; rimborsi di spese sostenute dal lavoratore; costi di viaggio prepagati.

Gli elementi di fine lavoro sono: trattamento di fine rapporto; integrazioni al Tfr; incentivi all'esodo; indennità sostitutiva del preavviso; patto di non concorrenza; altre indennità previste.