venerdì 29 dicembre 2006

L'attuale disciplina dello stage

Lo stage (o tirocinio), che attualmente è regolamentato dal Dm 142/98, è un periodo di formazione presso un’azienda che serve al tirocinante per entrare nel mondo del lavoro e acquisire allo stesso tempo una professionalità.

I soggetti interessati dallo stage sono tre: l’azienda, che ospita il tirocinante all’interno della sua struttura organizzativa e lavorativa; il tirocinante, la cui attività all’interno dell’azienda non è considerata lavoro subordinato; l’ente promotore, che ha il compito di guidare il processo di stage e di garantirne il buon funzionamento.

Il primo passo per attivare un periodo di stage è la stipula di una convenzione tra azienda ed ente promotore. Successivamente l’azienda deve allegare alla convenzione un progetto formativo che racchiuda tutti gli elementi del rapporto: dalla durata dello stage all’orario di lavoro, dalla posizione assicurativa all’eventuale retribuzione del tirocinante.

La durata di uno stage può variare a seconda delle tipologie dei soggetti: si va da un massimo di 4 mesi per gli studenti che frequentano la scuola secondaria ad un massimo di 24 mesi per i portatori di handicap.

Alla conclusione del periodo di stage l’azienda può rilasciare al tirocinante una dichiarazione sulle competenze acquisite, al fine di arricchirne il curriculum professionale.

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