I permessi studio dei lavoratori del Commercio
I lavoratori del settore Commercio hanno diritto ad una serie di permessi per studio.
Lo Statuto dei lavoratori (legge 300/70) stabilisce innanzitutto che i lavoratori hanno diritto a fruire di permessi giornalieri retribuiti ogni volta che devono sostenere prove di esame (art. 10, comma 2).
Per la preparazione degli esami, il Ccnl del Commercio concede ogni anno ai lavoratori del settore, oltre ai normali permessi retribuiti, ulteriori 5 giorni di assenza dal lavoro (art. 148, comma 2).
Lo stesso Ccnl prevede che i lavoratori che intendono frequentare corsi di studio compresi nell'ordinamento scolastico o comunque atti a conseguire diplomi di scuola secondaria superiore, universitari o di laurea hanno diritto ad usufruire di permessi retribuiti per un massimo di 150 ore a testa in un triennio. Per evitare il rischio di compromettere il regolare svolgimento dell'attività aziendale, le 150 ore "pro capite" si riducono se più lavoratori fanno richiesta di questo tipo di permessi (art. 153).
Lo Statuto dei lavoratori (legge 300/70) stabilisce innanzitutto che i lavoratori hanno diritto a fruire di permessi giornalieri retribuiti ogni volta che devono sostenere prove di esame (art. 10, comma 2).
Per la preparazione degli esami, il Ccnl del Commercio concede ogni anno ai lavoratori del settore, oltre ai normali permessi retribuiti, ulteriori 5 giorni di assenza dal lavoro (art. 148, comma 2).
Lo stesso Ccnl prevede che i lavoratori che intendono frequentare corsi di studio compresi nell'ordinamento scolastico o comunque atti a conseguire diplomi di scuola secondaria superiore, universitari o di laurea hanno diritto ad usufruire di permessi retribuiti per un massimo di 150 ore a testa in un triennio. Per evitare il rischio di compromettere il regolare svolgimento dell'attività aziendale, le 150 ore "pro capite" si riducono se più lavoratori fanno richiesta di questo tipo di permessi (art. 153).
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