La trasferta durante il fine settimana dell'impiegato del Commercio
L'impiegato del settore Commercio che effettua una trasferta durante il fine settimana viene retribuito in una maniera particolare.
Consideriamo che l'azienda presso cui l'impiegato lavora attui la settimana corta, per cui l'attività lavorativa si svolge da lunedì a venerdì, mentre il sabato è considerato giornata non lavorativa e la domenica giornata festiva. È molto probabile che l'impiegato impegnato in trasferta anche nel fine settimana lavori per più di sei giorni di seguito; ciò va contro le disposizioni dell'art. 9 del Dlgs 66/03, secondo il quale ciascun lavoratore ha diritto ogni sette giorni ad un periodo di riposo di almeno ventiquattro ore consecutive.
Al posto della giornata di riposo settimanale (che in caso di lavoro prolungato nel weekend viene identificata nella domenica, che è il giorno successivo ai sei lavorati massimo consentiti) è prevista l'adozione di un giorno di riposo compensativo: in altre parole, la giornata lavorata di domenica va restituita al lavoratore sotto forma di riposo compensativo.
Oltre al giorno di riposo compensativo, il datore di lavoro è tenuto a riconoscergli:
- un rimborso o un'indennità (a scelta del lavoratore) per tutti i giorni di trasferta;
- un compenso straordinario, se nella settimana il lavoratore ha superato il normale orario di lavoro di 40 ore;
- una maggiorazione per le ore lavorate di domenica.
Consideriamo che l'azienda presso cui l'impiegato lavora attui la settimana corta, per cui l'attività lavorativa si svolge da lunedì a venerdì, mentre il sabato è considerato giornata non lavorativa e la domenica giornata festiva. È molto probabile che l'impiegato impegnato in trasferta anche nel fine settimana lavori per più di sei giorni di seguito; ciò va contro le disposizioni dell'art. 9 del Dlgs 66/03, secondo il quale ciascun lavoratore ha diritto ogni sette giorni ad un periodo di riposo di almeno ventiquattro ore consecutive.
Al posto della giornata di riposo settimanale (che in caso di lavoro prolungato nel weekend viene identificata nella domenica, che è il giorno successivo ai sei lavorati massimo consentiti) è prevista l'adozione di un giorno di riposo compensativo: in altre parole, la giornata lavorata di domenica va restituita al lavoratore sotto forma di riposo compensativo.
Oltre al giorno di riposo compensativo, il datore di lavoro è tenuto a riconoscergli:
- un rimborso o un'indennità (a scelta del lavoratore) per tutti i giorni di trasferta;
- un compenso straordinario, se nella settimana il lavoratore ha superato il normale orario di lavoro di 40 ore;
- una maggiorazione per le ore lavorate di domenica.
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