Stranieri, la ricevuta postale vale per iscriversi alle liste di mobilità
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Nella sua risposta il ministero ha richiamato la direttiva n. 11050/M(8) del ministero dell'Interno datata 5 agosto 2006, la quale prevede che i cittadini stranieri in attesa della conclusione delle pratiche per il rinnovo del permesso di soggiorno possono contare "sulla piena legittimità del soggiorno stesso e sul godimento dei diritti ad esso connessi", a condizione che la domanda di rinnovo venga presentata prima della scadenza del permesso di soggiorno o entro 60 giorni dalla scadenza dello stesso, che sia stata verificata la completezza della documentazione e che sia stata rilasciata dall'ufficio (ora uffici postali) la relativa ricevuta.
In presenza di queste condizioni, spiega il ministero del Lavoro, lo straniero in possesso del permesso di soggiorno scaduto e della ricevuta di presentazione della richiesta di rinnovo potrà continuare a godere dei diritti ad esso connessi, tra cui quello di ottenere l'iscrizione all'elenco anagrafico o nelle liste di mobilità.
Ovviamente, in caso di mancato rinnovo, di revoca o di annullamento del permesso di soggiorno, il diritto di permanenza nell'elenco anagrafico verrà a cessare.
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