Il conguaglio di fine anno
Il legislatore ha previsto che entro il 28 febbraio dell'anno successivo a quello di riferimento (prossima scadenza: 28 febbraio 2008 per l'anno 2007) il sostituto d'imposta debba effettuare nei confronti del lavoratore (sostituito) il conguaglio tra le ritenute operate nel corso dell'anno a titolo d'acconto nei diversi periodi di paga e le ritenute effettivamente dovute su tutti i redditi a lui corrisposti nel corso di tutto il periodo d'imposta.
In genere il sostituto d'imposta opera il conguaglio al termine di ogni anno solare. Prima di determinare la differenza tra le ritenute operate e l'imposta dovuta, è necessario che il sostituto d'imposta accerti alcune particolarità che la legge impone di considerare alla fine dell'anno per dare definitività alla determinazione del reddito e dell'imposta dovuta. Ad esempio:
In genere il sostituto d'imposta opera il conguaglio al termine di ogni anno solare. Prima di determinare la differenza tra le ritenute operate e l'imposta dovuta, è necessario che il sostituto d'imposta accerti alcune particolarità che la legge impone di considerare alla fine dell'anno per dare definitività alla determinazione del reddito e dell'imposta dovuta. Ad esempio:
- in presenza di più rapporti di lavoro in corso d'anno con lo stesso lavoratore, il datore di lavoro ha l'obbligo di considerare tutti questi redditi in sede di effettuazione delle operazioni di conguaglio ai fini del reddito complessivo del lavoratore, indipendentemente dalla circostanza che questi ne abbia fatto richiesta;
- in presenza di più rapporti di lavoro intrattenuti in corso d'anno con altri datori di lavoro, il lavoratore può chiedere al datore di lavoro di tenere conto anche di questi redditi in sede di effettuazione delle operazioni di conguaglio ai fini del calcolo del suo reddito complessivo; per esercitare tale facoltà è necessario che il lavoratore consegni all'attuale datore di lavoro, entro il 12 del mese di gennaio del periodo d'imposta successivo a quello in cui sono stati percepiti i redditi, la Cud rilasciata dai precedenti datori di lavoro.
Una volta effettuato il totale di tutte le somme e i valori, il sostituto deve calcolare l'imposta dovuta sull'ammontare complessivo delle somme e dei valori stessi, diminuito delle eventuali detrazioni spettanti, applicando le aliquote progressive dell'imposta sul reddito delle persone fisiche in base agli scaglioni di reddito.
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